
Abbiamo scalato le nostre Verticali nell'intimità del dopo cena al Rifugio Scarpa dandone un assaggio all'aperitivo. E l'atmosfera si è fatta ancora più accogliente. Verticali che ci hanno accompagnato all'ora del dormire. Nell'ascolto, nel canto abbiamo percorso e toccato pareti ruvide di roccia e di anima e ci siamo dati appuntamento per un nonsoquando. Nel muto delle montagne ululato dal vento forte che spazzava le Verticali dietro il rifugio, abbiamo aspettato e contemplato l'arrivo del sole. Il Viaggio è continuato dentro e fuori l'anima insieme ai viaggiatori di quel luogo che sornioni, distratti, contratti dal vento e dal sole, baciati e sedotti dalle nostre parole hanno scalato, saltato, scavato Verticali restituendo sale, sassi, sorrisi...
Con fatica ci siamo staccati dalle loro storie silenziose che iniziavano a salire nuove Verticali. E allora...al prossimo Viaggio.