La festa per la premiazione del Concorso "Crea il titolo e vinci il tesoro" svoltasi nel Salone del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto è stata davvero bella. Complimenti a tutti quelli che hanno sfidato il Giro D'Italia e gli Dei dispettosi per poter essere presenti.
Però è stata dura! Ma dura davvero!
Scegliere il titolo per la nostra storia fra tutti quelli che ci sono stati proposti non è stato un lavoro da poco. La nostra attenta e competente giuria ha dovuto faticare un bel po' per assegnare il primo premio a Miriam, gli altri concorrenti avevano anch'essi proposto titoli di un certo calibro, difficile dover dare un solo primo premio, ma si sa che i concorsi prevedono che ci sia un vincitore ed il titolo proposto da
Miriam "John Queen e il posto segreto",
dopo molte votazioni, è risultato il primo classificato ed ha vinto un buono di 50,00 euro offerto dalla Libreria "Il Viale" di Vittorio Veneto.
Ma non dimentichiamoci di:
Sara con "Gli orologi magici",
Serena con "I due amici e il cattivone John Queen",
Elisabetta con "Non aprire quella porticina",
Ivana con "La melodia dell'amicizia",
Graziella con "Il pianoforte in mezzo al mare",
Giovanna con "Due amici e una porticina segreta",
Romina Borsoi con "John il traditore",
Alessia con "Tommy e Sammy"
e della Classe 1^ C Scuola Primaria Canova Santa Lucia di Piave con "Due amici e un
allenatore invidioso" rappresentata da Monica.
A tutti loro è stato dato un secondo premio pari merito consistente in un libro.
Speriamo di averli ancora come compagni nelle nostre prossime avventure e leggiamoci
"John Queen e il posto segreto"
In un’isola del Mar Rosso, circondata da scogli e sovrastata
da una montagna con un vulcano chiamato “Fiore Rosso”, che da il nome all’isola, due
vecchi amici stanno giocando a pallacanestro, dopo tanto tempo che non si
incontravano più, accompagnati da una bella melodia che viene dal mare. Il loro
nomi sono Sam
e Tommy.
Ma perché si erano separati?
Dovete sapere che nella stessa isola viveva anche il loro
vecchio allenatore, un uomo di cinquanta’anni, vestito in modo stravagante e
con un cappello rosso in testa. Egli si chiamava John
Queen e abitava in una capanna posta in un luogo non troppo pulito,
attorniata da panni stesi. In questa capanna vi era anche una porticina che non
si sapeva ancora dove portasse.
Ma veniamo alla nostra storia. John Queen, tanto tempo fa,
era stato mandato via dalla squadra di pallacanestro che allenava ed era
diventato invidioso dell’amicizia tra Sam e Tommy, tanto che un giorno decise
di separali con l’inganno. Raccontò quindi qualcosa di Tommy a Sam che lo fece
allontanare da Tommy e diventare suo nuovo amico. Per portare a termine il suo piano e
allontanarli definitivamente, John Queen attirò Tommy nella sua capanna e con
una scusa lo invitò ad entrare nella porticina misteriosa.
Tommy così si ritrovò in una discarica, con alcuni alberi,
tra i quali ce n’era uno con un nido, e in mezzo al prato un pianoforte bianco,
a coda, abbandonato ma a prima vista ancora funzionante. In fondo c’era la porticina dalla quale era
entrato ma non riusciva ad aprirla in nessun modo per tornare indietro.
Tommy allora pensò a come poter aprire quella porta e l’uccellino
del nido gli disse, cinguettando, che la porta si sarebbe aperta solo se verrà
suonato il pianoforte, ma Tommy non sapeva suonare; Allora l’uccellino, fischiettando chiamò Jimmy,
un bancario musicista, molto elegante, con una simpatica barbetta, che arrivò
trasportato da un paracadute rosso e giallo. Jimmy si mise a suonare il piano e
la porticina si riaprì e tutti si ritrovarono nella capanna di John Queen che
nel frattempo era riuscito a diventare amico di Sam e stavano giocando e
bevendo assieme.
Tommy allora volle capire come si fossero svolti i fatti e
Jimmy, che aveva un barattolo con degli
orologi magici, ed essendo un bancario sapeva far bene i calcoli, programmò gli
orologi e trasportò tutti nel passato dove si vide John Queen che raccontava a
Sam che il motivo per cui perdevano tante partite era che Tommy le perdeva di
proposito perché corrotto da bustarelle.
Ma poi, invece , trasportati in un altro luogo si scoprì che chi prendeva le
bustarelle era John Queen e per questo era stato mandato via dalla squadra di
pallacanestro.
Allora Jimmy, con l’aiuto del paracadute riportò tutti,
tranne John Queen, nel presente, anche il pianoforte che posizionò su uno
scoglio in mezzo al mare.
E così, dopo tanto tempo Sam e Tommy ricominciano a
giocare assieme accompagnati dal dolce suono del pianoforte a coda suonato da
Jimmy in mezzo al mare.
Che bel pomeriggio. E' stata una festa di sorrisi, abbracci, attesa, gioco. A presto cari amici.
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