...una voce...tante emozioni...un viaggio...tante voci...un libro...le voci in viaggio...
Siamo un gruppo di persone che Ama la lettura e ha deciso di mettere in valigia storie, racconti, fiabe, poesie e di partire per un lungo Viaggio, in mezzo alla gente.
Ad ogni tappa del nostro cammino trasmettiamo con la nostra Voce emozioni che partono da Viaggi lontani, a volte persi nel tempo.
Leggendo parole scritte da vite più o meno note, ma che hanno lasciato un segno nella storia del mondo, possiamo leggere la vita di tutti i giorni e cominciare a scrivere quella che verrà.
L’emozione più grande è leggere negli occhi e nel cuore di chi ti ascolta la condivisione di ciò che arriva dalla nostra anima.
Ed è l’inizio di un nuovo Viaggio…


Le Voci Consigliano

mercoledì 20 febbraio 2019

NEWSLETTER NR. 234/2019 a cura delle Voci in Viaggio.


Care amiche, cari amici,

vi invitiamo alle nostre iniziative

1) PULIAMO il MESCHIO che si terrà DOMENICA 24 Febbraio  ritrovo alle ore 8.30 presso il parcheggio del supermercato LIDL a Vittorio Veneto.

Importante: portarsi GUANTI e SCARPONI (o stivali).


 Per info: Bruno 389 679 00 41


apsmeschiotv@gmail.com In caso di maltempo l’iniziativa verrà rinviata   
       

2) nell'ambito dell'iniziativa M'ILLUMINO DI MENO 2019
Festa del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili
abbiamo organizzato una CENA a LUME di CANDELA SABATO 2 marzo 
presso il Centro Culturale Fenderl a Vittorio Veneto.

 POSTI LIMITATI!!!
Vi aspettiamo.
LEGAMBIENTE  del  VITTORIESE 

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Buongiorno,
si concluderà venerdì 22 febbraio la rassegna teatrale invernale “Su il sipario!”

Lo spettacolo in programma è:
“Coppia aperta, quasi spalancata”
Commedia brillante di Dario Fo e Franca Rame
Streben Teatro – Mogliano Veneto

Antonia è sposata da tempo con un marito che non l’ama più. E’ costretta ad accettare una relazione dietro l’altra da parte dell’uomo che definisce la loro come una “coppia aperta”.
Inizialmente la donna, contrariata, prova tristezza che sfocia in vari tentativi di suicidio, poi si rende conto di essere ancora giovane e di poter iniziare una nuova vita. Proprio quando ha la strada libera, il marito comincia a essere geloso tanto da impedire la storia con un fisico candidato Premio Nobel.

Note di regia:
Se è vero che le lancette della storia non si possono portare indietro, è altrettanto vero che il testo della commedia è sempre attuale e porta il pubblico, soprattutto quello maschile, a comprendere l’importanza dell’amore e dei valori condivisi con una persona.
Mettere in scena oggi questo spettacolo significa, non solo ricordare Franca Rame, attrice e donna dal talento straordinario che ha dato tanto a tutti noi, ma anche rendere omaggio all’intelligenza e alla forza di tutte le donne.
Un testo comico che denuncia l’arretratezza emotiva, culturale e affettiva di certi uomini e valorizza la sensibilità e l’ironia di donne come la protagonista Antonia, eroina di tutte le mogli tradite e trascurate.

Centro culturale “Conti Agosti” ore 20.45.
Buon divertimento!
La Biblioteca di Mareno di Piave
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Newsletter n. 3
Febbraio 2019
I laboratori dell'erboristeria


Sapone fatto in casa
Teoria e buon pratiche per l'autoproduzione


Vi proponiamo un laboratorio teorico-pratico per imparare come fare il sapone in casa.

Con Roberto De Bacco scopriremo la chimica del sapone, il processo di saponificazione, gli ingredienti utilizzati nell’industria e le tecniche di saponificazione

Parleremo anche di oli essenziali e di lettura dell’etichetta dei cosmetici
Passeremo poi alla pratica producendo un sapone col metodo a freddo. 
Ogni partecipante riceverà un manualetto di istruzioni, alcune schede operative e un campione del sapone prodotto per testarne qualità e virtù.
#terracibosalute
#missionbenessere

Evento organizzato in collaborazione con:
www.associazionesettimocielo.it


Data
Mercoledì 20/02/2019
Ore 20:30-23:00

Cucina di Terra Fertile
Via della Seta 23/4
Vittorio Veneto (TV)
Loc. San Giacomo


Ingresso
Iscrizione obbligatoria.
Il contributo di adesione andrà a sostegno del progetto di solidarietà "Mission Benessere al CEOD


Informazioni e iscrizioni
cucina@terrafertile.org
0438 587073 (Erboristeria)
Lun > Ven - 9:00 > 15:00
366 178 4389 (anche SMS e Whatsapp)




Terra Fertile
Soc. coop. soc. Onlus
Via della Seta 23/4
31029 Vittorio Veneto (TV)
T. (+39)0438 501744
F. (+39)0438 509126
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venerdì 17 agosto 2018

Quando un cane educa un adulto “maturo” a vivere questa umanità devastata.




Ieri, 16 agosto, ore 16,30, Diana, il nostro labrador di tredici anni e mezzo è morta. Morte voluta per porre termine ad un lungo periodo di sofferenza, anche se supportato farmacologicamente. Diana da subito è stata una presenza preziosa, un essere capace fino all’ultimo di dare gioia, leggerezza, affetto, attenzione, condivisione (tanta), giudizio mai nei confronti di chiunque, quadrupede e no. Siamo state molto fortunate ad averla con noi per tutti questi anni. A qualcuno sembrerà assurdo quello che scrivo, ma io con Diana mi sono confrontata di frequente in quanto essere umano, e il più delle volte perdevo, ma lei non voleva vincere, aveva fiducia in me; mi sorrideva e dopo eravamo più sollevate tutte e due. Cara Diana, preziosa amica, ora riposi sotto una pergola, nel luogo a me più caro.
tua Anna

sabato 21 luglio 2018

la rosa

le rose brillano nel buio
nel mio buio
tu saresti una rosa.
io ti guardo come
il bambino il palloncino che
fugge nel cielo.
le mani si tendono
inutilmente
in ricordo di giorgio furlan che la scrisse il 21-4-1978

giovedì 12 luglio 2018

LE VISITATRICI Raccolta di racconti di Annarosa Maria Tonin


Proponiamo con piacere l'ultimo libro della nostra amica Annarosa Maria Tonin


AUTORE: ANNAROSA TONIN

TITOLO: LE VISITATRICI

GENERE: Raccolta di sei racconti

STRUTTURA e INTENTI: sei storie di donne che, in circostanze complesse, hanno affrontato in punta di piedi o con passo deciso il loro destino. Le protagoniste lasciano tracce che delineano un percorso reale di luoghi e incontri e uno spirituale basato su valori legati alla bellezza della relazione con gli altri e con la terra che le ha cresciute.

Dagli anni Trenta del Novecento ai giorni nostri, alcune di queste vicende familiari si intrecciano anche con tragici avvenimenti della Storia d'Italia. Filo conduttore delle sei storie è l'amore per le arti; tutte le protagoniste, infatti, sono accompagnate nella loro formazione e nella vita adulta dall'amore per il teatro, la musica, la lettura, la creazione di abiti, l'arte culinaria. Tutte le protagoniste sono state educate ed educano alla conoscenza e diffusione della bellezza come salvezza dalle avversità del destino.

Il lavoro di ricerca condotto in parallelo alla stesura prettamente narrativa, inoltre, consente di comprendere i cambiamenti legati ai luoghi e ai rapporti sociali e ricostruisce pagine di storia familiare che assumono un valore storico universale, con particolare riferimento agli anni Trenta-Sessanta della Storia d'Italia.



NOTA: tutte le storie narrate prendono spunto da fatti realmente accaduti nella famiglia dell'Autrice. L'ambientazione è legata principalmente alla provincia veneta.



1.     LE VISITATRICI

2.     A OCCHI CHIUSI

3.     IL TEMPIO DEGLI ULIVI

4.     QUADRI DI UNA LIBERAZIONE

5.     MARGALIT

6.     CAMBIAMENTI DI STATO

 




lunedì 4 dicembre 2017

Consigli per la lettura: "Le città invisibili" di Italo Calvino

ancora un contributo dell'amico Patrizio

Non è detto che Kublai Kan creda a tutto quello che dice Marco Polo quando descrive le città visitate nelle sue ambascerie, ma certo l'imperatore dei tartari continua ad ascoltare il giovane veneziano con più curiosità e attenzione che ogni altro suo messo o esploratore. Nella vita degli imperatori c'è un momento, che segue all'orgoglio per l'ampiezza sterminata dei territori che abbiamo conquistato, alla malinconia e al sollievo di sapere che presto rinunceremo a conoscerli e a comprenderli; un senso come di vuoto che ci prende una sera con l'odore degli elefanti dopo la pioggia e la cenere di sandalo che si raffredda nei bracieri; una vertigine che fa tremare i fiumi e le montagne istoriati sulla fulva groppa dei planisferi, arrotola uno sull'altro i dispacci che ci annunciano il franare degli ultimi eserciti nemici di sconfitta in sconfitta, e scrosta la ceralacca dei sigilli di re mai sentiti nominare che implorano la protezione delle nostre armate avanzanti in cambio di tributi annuali in metalli preziosi, pelli conciate e gusci di testuggine: è il momento disperato in cui si scopre che quest'impero che ci era sembrato la somma di tutte le meraviglie è uno sfacelo senza fine né forma, che la sua corruzione è troppo incancrenita perché il nostro scettro possa mettervi riparo, che il trionfo sui sovrani avversari ci ha fatto eredi della loro lunga rovina. Solo nei resoconti di Marco Polo, Kublai Kan riusciva a discernere, attraverso le muraglie e le torri destinate a crollare, la filigrana d'un disegno così sottile da sfuggire al morso delle termiti.
Il testo è tratto da "Le città invisibili" di Italo Calvino ediz: Einaudi.